MAESTRI, Pietro
Studioso della statistica, nato a Milano il 23 febbraio 1816, morto a Firenze il 4 luglio 1871. Apprese dal padre, Antonio, vicedirettore dell'ufficio della contabilità di stato, l'amore per gli studî statistici, che egli poi, laureato in medicina, coltivò facendo servire la sua attività scientifica anche al patriottico fine di elevare le classi più trascurate dalla società e dal governo austriaco. Già valoroso combattente nelle Cinque Giornate e tradotto in Castello come ostaggio, poté per miracolo scampare alla morte. Fu anche nominato direttore de La Voce del Popolo e fece parte, con Francesco Restelli e con Manfredo Fanti, di quel Comitato di pubblica difesa che, per tener alto l'onore nazionale, tentò di risollevare Milano contro gli Austriaci, quando questi ritornarono dopo la vittoria di Custoza. Esule in Piemonte, si consacrò del tutto allora agli studî statistici e intraprese a pubblicare quel mirabile Annuario statistico italiano nel quale cercò, per il primo, di raccogliere in un fascio tutti i dati che valessero a fare conoscere la svariata produttività del suolo italiano, pure politicamente diviso. In una sua permanenza di alcuni anni in Francia, collaborò al Journal des économistes e fece conoscere con brevi studî il valore economico dell'Italia, mentre agl'Italiani faceva conoscere il meglio delle istituzioni francesi. Notevole la serie degli scritti intitolati La Francia contemporanea pubblicati sul Politecnico di Carlo Cattaneo dopo la guerra del 1859. Nel 1861 venne chiamato in Italia, da Parigi, a dirigere la Giunta centrale di statistica, presso il Ministero di agricoltura e commercio, e fu perciò opera sua il censimento effettuato il 31 dicembre 1861 con quella sapiente organizzazione, che sostanzialmente rimase anche nei censimenti successivi. Seguirono altre pubblicazioni statistiche: ben 50 grossi volumi da lui fatti compilare, perché fossero conosciute tutte le forze e condizioni del paese, tutta una geniale rassegna dei multiformi aspetti della vita nazionale, compresi quelli intellettuali.
Poco prima di morire, il M. stava dirigendo la compilazione delle statistiche delle biblioteche, pinacoteche e musei. Nel 1867 pubblicò, per l'esposizione di Parigi, un prezioso lavoro statistico intitolato L'Italie économique, proseguito, in italiano, anche negli anni 1868, 1869, 1870.
Bibl.: G. Sacchi, Commemorazione di P. Maestri, Milano 1871; L. Gasparini, I partiti politici a Milano dopo le Cinque Giornate, in La Lombardia nel Risorg. ital., 1927; G. Bustico, L'esilio di G. Revere e P. M. a Susa nel 1850, in Rivista d'Italia, 1916; T. Massarani, Pietro Maestri, Milano 1873; F. Sarti, I rappresentanti del Piemonte, Roma 1892.