Fuoruscito corso (n. Oletta 1814 - m. forse a Corfù dopo il 1886); partecipò alla spedizione dei fratelli Bandiera ma, al compiersi dell'impresa, temendo le conseguenze del suo atto, si costituì alle autorità borboniche e denunciò i suoi compagni che furono arrestati; il tradimento consumato non lo salvò dalla condanna a cinque anni di carcere (1844); graziato nel 1846, visse in Grecia, in Albania, in Francia, a Corfù.