piattaforma tecnologica
loc. s.le f. Infrastruttura tecnologica che fornisce servizi e strumenti per la gestione e la distribuzione di contenuti e servizi gratuiti o a pagamento.
• Il problema è che tutta la produzione in videotape potrebbe andare perduta a causa delle alterazioni strutturali del supporto analogico, dell’obsolescenza delle piattaforme tecnologiche che ne permettono la riproduzione, e anche delle profonde trasformazioni delle modalità di visione. (E[mma] M[oriconi], Giornale d’Italia, 22 luglio 2015, p. 11, Cultura) • Al centro di tutto c’è una piattaforma tecnologica globale, il «cervello» della città, in grado di integrare dati e risorse con un approccio trasversale, che non si focalizza solo su soluzioni verticali a compartimenti stagni (dall’energia, all’ambiente, alla mobilità), ma li fa interagire su questa piattaforma comune, fruibile da parte dei cittadini attraverso portali e app su mobile. (Caterina Maconi, Avvenire, 7 luglio 2016, Milano & Lombardia, p. II) • L’offerta di Uber è quella di un privato conducente che si avvale di una piattaforma tecnologica messa a disposizione dalla multinazionale per offrire il servizio, la domanda accetta consapevolmente tariffe variabili al momento secondo l’andamento di domanda e offerta, non fisse come nel caso del taxi, e attraverso l’app può controllare i giudizi sul conducente e il servizio espressi dai consumatori che l’hanno preceduto. (Oscar Giannino, Messaggero, 22 febbraio 2017, p. 1, Prima pagina).
- Composto dal s. f. piattaforma e dall’agg. tecnologico, ricalcando l’espressione ingl. technological platform.
- Già attestato nella Stampa del 17 maggio 1990, p. 19, Motori (Michele Fenu).