Divinità suprema della Russia precristiana, attestata innanzitutto dalla Cronaca di Nestore (12° sec.). Il nome significa direttamente «fulmine» (polacco piorun) e con ciò P. si ricollega, sul piano indoeuropeo, con le divinità supreme viste nel loro aspetto meteorico violento. La toponomastica russa conserva però una forma *Peryn che induce a ritenere che il nome P. sia connesso da età più antica con Perkūnas, il dio supremo dei Balti, con i quali gli Slavi erano originariamente legati, e con la radice *pero- «quercia» conservata in Perkunas, il «Querciano» (cfr. Iuppiter Quernus). Documenti linguistici, soprattutto topografici, attestano che P. appartenne, fuori della Russia kieviana, all’intera Slavia.