Organello citoplasmatico circondato da membrana contenente molti enzimi della classe delle ossidasi. I p. mantengono separati dal citoplasma circostante intermedi metabolici altrimenti dannosi per la cellula. All’interno dei p. sono presenti gli enzimi che formano e utilizzano il perossido di idrogeno. Questa sostanza, particolarmente tossica, viene degradata all’interno dei p. da uno specifico enzima, la catalasi. In tal modo tutti i rimanenti componenti della cellula risultano protetti dalla sua azione ossidante. I p. si formano per gemmazione dal reticolo endoplasmatico liscio. Nella cellula vegetale i p. sono presenti in gruppi intorno ai cloroplasti; contengono gli enzimi principali della via del gliossilato attiva nella fotorespirazione.
Fra gli enzimi presenti nei p. le perossidasi, appartenenti alla classe delle ossidoreduttasi, catalizzano la trasformazione dei perossidi organici secondo lo schema: 2R−O−OH+2H+ → 2R=O+2H2O, dove R è un qualunque gruppo organico. Sono principalmente emoproteine. Alcune non contengono eme, come la glutationeperossidasi (➔ glutatione) che contiene selenio e GSH come cofattori, e trasformano l’H2O2 in H2O e O2 (mieloperossidasi). Le perossidasi svolgono un ruolo sia di detossificazione cellulare sia di protezione, eliminando molecole altamente reattive come l’H2O2 e interrompendo le reazioni a catena di perossidazione lipidica attraverso la trasformazione dei perossidi organici. Fanno parte dei cosiddetti enzimi scavenger dei radicali dell’ossigeno.