PÉRIGORD (A. T., 35-36)
Regione della Francia, compresa quasi tutta nel dipartimento della Dordogna e distinta in Périgord Blanc a N. e Périgord Noir a S., non per diversità di caratteri fisici, ma per una maggiore boscosità che presenta quest'ultimo. Il Périgord, nel suo insieme esteso circa 3500 kmq., è costituito da terreni calcarei del Cretacico, che si appoggiano al Massiccio cristallino centrale separandolo dal bacino terziario della Gironda, modellati in altipiani lievemente ondulati e in colline a dolce pendio, che raggiungono la massima altezza di 337 m. a NE. di Besse. Fra essi si aprono le belle e larghe vallate della Dordogna e dei suoi affluenti e subaffluenti (Isle, Vézère, Auvezère, Dronne), che possono considerarsi vere pianure. Il clima è abbastanza mite, e, con le piogge piuttosto abbondanti nell'inverno e nella primavera, favorisce una ricca e intensa vegetazione forestale sugli altipiani: di campi, prati, vigneti, frutteti ed orti nelle colline e nelle vallate. I prodotti principali, oggetto anche di un attivo e intenso commercio, sono grano, mais, uva da tavola, ortaggi, tartufi, frutta, in prevalenza mele e pere utilizzate largamente per la produzione del sidro.
L'industria dell'allevamento è limitata solo ai suini e ai bovini da lavoro; scarse sono invece le industrie estrattive e manifatturiere. Centro e mercato importante è Périgueux (33.988 ab. nel 1931), città storica che ha dato il nome alla regione: di minore importanza sono Bergerac, Ribérac e Sarlat. La popolazione è essenzialmente rurale e ha una densità di circa 40 ab. per kmq. Il Périgord è servito da una buona rete di strade ferrate e rotabili, che lo mettono in facile e rapida comunicazione con i principali centri di consumo del litorale atlantico e del nord.
Storia. - Il territorio dei Petrocorii dell'età classica, cristianizzato nel sec. IV, fu organizzato in comitato già nell'età merovingica; poi, nei secoli IX e X cessò di avere esistenza propria, rimanendo invece unito prima con l'Angoumois, poi con la Marche. Ma nei primi decennî del sec. XI si ricostituì la contea del Périgord, che ebbe vita sino al 1470 quando, per via matrimoniale, passò a far parte dei dominî della casa di Foix-Albret.