Letterato e patriota (Venezia 1827 - ivi 1897); prese parte alla rivoluzione del '48 e alla guerra del '59; fu deputato al parlamento e vigoroso polemista (si ricordano i suoi articoli in Rivista veneta, Età presente, Fanfulla e Stampa, da lui fondata con R. Bonghi). Fu applaudito autore drammatico (I letterati, 1855; Un galantuomo, 1855; Il caporale di settimana, 1866); scrisse anche alcune opere di argomento sportivo.