Pittore francese (Lione 1807 - Parigi 1895). Nella sua opera, anche per influenza di Hegel, di F. Overbeck e di P. von Cornelius da lui conosciuti a Roma, aspirò ad adombrare allegoricamente concetti filosofici, come mostrano anche i residui cartoni (Museo di Lione) di un ciclo decorativo (la Palingenesi universale) da lui dipinto (1848) nel Panthéon di Parigi, ciclo oggi distrutto.