passato [agg. Der. del part. pass. passatus del lat. passare, da passus -us "passo"] [LSF] Che è trascorso nel tempo, antecedente al presente. ◆ [RGR] P. causale di un evento: v. buco nero: I 382 a.
In linguistica, tempo del verbo (detto anche preterito) che indica la precedenza dell’azione o avvenimento rispetto al punto di vista di chi parla. A seconda del fatto che l’avvenimento si consideri come compiuto o in svolgimento, contemporaneo o anteriore rispetto a un altro evento passato, si può ...
(fr. passé o prétérit; sp. pasado; ted. Präteritum; ingl. past)
Giacomo Devoto
Forma o gruppo di forme del verbo che si riferiscono al tempo passato nelle lingue che hanno a fondamento del sistema verbale il criterio del tempo. In italiano abbiamo il passato prossimo ho avuto, il passato remoto ebbi ...
passato
agg. e s. m. [part. pass. di passare]. – 1. agg. a. Che è trascorso nel tempo, anteriore rispetto al momento attuale, al presente: il tempo p.; i secoli p.; nei giorni p. il tempo è stato bellissimo. In partic., l’anno, il mese...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...