PULICI, Paolo
Italia. Roncello (Milano), 21 aprile 1950 • Ruolo: centravanti-ala • Esordio in serie A: 23 marzo 1969 (Torino-Cagliari, 0-0) • Squadre di appartenenza: 1965-67: Legnano; 1967-82: Torino; 1982-83: Udinese; 1983-85: Fiorentina • In nazionale: 19 presenze e 5 reti (esordio: 31 marzo 1973, Italia-Lussemburgo, 5-0) • Vittorie: 1 Campionato italiano (1975-76), 2 Coppe Italia (1967-68, 1970-71)
È stato l'ultimo, grande prodotto del vivaio del Torino e l'ultimo vero idolo granata. Dotato di un buon fisico e di un dinamismo così rabbioso da portarlo, in gioventù, a errori clamorosi per l'eccessivo anticipo sulla palla, migliorò nei fondamentali grazie all'allenatore Giagnoni. Con la progressiva maturazione, divenne a metà degli anni Settanta uno dei cannonieri più efficaci, formando con Graziani la coppia dei cosiddetti 'gemelli del gol' che regalò al Torino lo scudetto del 1976. Implacabile nei derby con la Juventus ‒ segnò a Zoff un memorabile pallonetto da 50 metri ‒ non seppe cogliere le rare opportunità offertegli in maglia azzurra.