MAGRETTI, Paolo
Nacque a Milano il 15 dic. 1854 da Giuseppe e Massimina Violini. Iscrittosi alla facoltà di scienze naturali dell'Università di Pavia, seguì i corsi di zoologia di L. Maggi e P. Pavesi e su suggerimento di quest'ultimo si dedicò allo studio degli Imenotteri. Nel 1877 seguì il padre in una spedizione venatoria in Sardegna e in questa occasione raccolse saggi di acqua dolce e marina che poi studiò nel laboratorio di Pavesi, pubblicandone i risultati nel saggio Rapporto su di un'escursione nella Sardegna, in Atti della Soc. italiana di scienze naturali, XXI (1878), pp. 451-463. A questa spedizione seguì l'anno successivo una seconda, sempre in Sardegna, nel corso della quale conseguì una ricca raccolta di Imenotteri. Donò entrambe le raccolte ai musei di Milano e di Pavia e nel 1880 si laureò con una tesi sugli Imenotteri della Lombardia (Sugli Imenotteri della Lombardia, Memoria I, in Bull. della Soc. entomologica italiana, XIII [1881], pp. 3-42, 89-123, 213-373).
Un ulteriore e ampio studio sul medesimo argomento (Sugli Imenotteri della Lombardia, Memoria II, ibid., XIV [1882], pp. 157-190, 269-301) lo impose come unico specialista italiano della materia. Successivamente pubblicò un'accurata ricerca sugli Apidi (Descriptions de trois espèces nouvelles d'Apiaires trouvées en Italie, in Annales de la Société entomologique de France, 1883, pp. 199-205).
Sempre nel 1883 si aggregò a una spedizione venatoria in Africa con finalità soprattutto commerciali. Passando per Suez, Gedda e l'isola di Suakin sbarcò in Africa Orientale penetrando in zone fino ad allora inesplorate dagli Europei. Il M. individuò 190 specie di Imenotteri, 35 delle quali nuove per gli studiosi, dandone notizie nel saggio Risultati di raccolte imenotterologiche nell'Africa orientale, in Annali del Museo civico di storia naturale di Genova, XXI (1884), pp. 523-636 (con una carta itineraria e una tavola a colori).
Grazie alla notorietà acquisita con questi studi i musei naturalistici di Firenze, Milano e Genova cominciarono ad affidargli materiali conservati da tempo presso di loro fino ad allora mai studiati. In particolare, il Museo genovese gli offrì raccolte di grande originalità, come quelle realizzate da L. Fea in Birmania, da L. Bricchetti Robecchi in Africa, da A. Medana in Siria.
I risultati dei suoi studi su tali raccolte furono pubblicati negli Annali del Museo civico di storia naturale (Imenotteri di Siria raccolti dall'avv. Augusto Medana, r. console d'Italia a Tripoli di Siria, con descrizione di alcune specie nuove, XXIX [1890], pp. 522-548; Di alcune specie d'Imenotteri raccolte dall'ing. L. Bricchetti Robecchi nel paese dei Somali, XXX [1892], pp. 951-960; Viaggio di Leonardo Fea in Birmania e regioni vicine, XLIII, Imenotteri, I, Mutillidei, Scoliidei, Tifiidei, Tinnidei, colla descrizione di parecchie nuove specie, XXXII [1892], pp. 197-266; Viaggio di Leonardo Fea in Birmania e regioni vicine, LXXIV, Imenotteri, II, Trigonalidi, Betilidi, Crisidili, colla descrizione di parecchie nuove specie, XXXVII [1897], pp. 309-326; Imenotteri dell'ultima spedizione dal capitano Bottego, XXXIX [1899], pp. 583-612).
Accanto a questi studi il M. pubblicò un ampio saggio sui Pompilidei italiani (Diagnosi di alcune specie nuove d'Imenotteri Pompilidei. Contributo alla monografia dei Pompilidei italiani, in Bull. della Soc. entomologica italiana, XIX [1887], pp. 189-267, 289-322).
Il 10 genn. 1900 salpò da Napoli per l'Eritrea dove trascorse due mesi riportando una ricchissima quantità di materiale (Fauna eritrea. Imenotteri, Fam Mutillidi, con appunti sul viaggio in Colonia, ibid., XXXVII [1905], pp. 1-95; Un Mutillide nouveau d'Afrique, in Zeitschrift für Hymenopterologie und Dipterologie, 1905, n. 3, p. 175).
Negli ultimi anni di vita fu conservatore al Museo naturale di Milano, città nella quale morì il 30 ag. 1913.
Fonti e Bibl.: R. Gestro, Notice nécrologique Paul M., in Annales de la Société entomologique de France, LXXXII (1913), p. 792; A. Senna, P. M., Firenze 1914; F. Sordelli, L'opera scientifica del socio dott. P. M., in Atti della Soc. italiana di scienze naturali, LIII (1914), pp. 1-10 (con elenco di 39 pubbl. zoologiche: 28 sulla sistematica e la faunistica degli Imenotteri italiani e dell'Africa orientale); G. Mantero, P. M., in Annali del Museo civico di storia naturale, XLVI (1915), pp. 51-58; F. Capra, Le collezioni entomologiche del Museo civico di storia naturale "G. Doria" di Genova, in Atti dell'Acc. naz. italiana di entomologia. Rendiconti, XI (1963), pp. 35-57; P. M., naturalista ed entomologo, a cura di M. Siviero - C. Violani, Paderno Dugnano 2006.