In biologia, teoria proposta da C. Darwin nel 1886 per spiegare il meccanismo dell’eredità. Secondo la p. da ogni cellula dell’organismo si distaccano piccole particelle materiali (gemmule) che conservano i caratteri delle cellule da cui provengono e li portano alle cellule sessuali, dove le gemmule si localizzano, così che tali caratteri sono trasmessi ai discendenti. P. intracellulare Teoria di H. De Vries (1898) secondo cui ogni carattere ereditario è legato a singole particelle materiali, che costituiscono tutto il plasma vivente e che egli chiama pangeni. I pangeni non sono circolanti ma localizzati nei nuclei delle cellule.