otoscopia
Esame obiettivo del condotto uditivo esterno e della membrana timpanica, praticato con l’otoscopio; questo è uno strumento ottico, dotato di un cono, connesso a una sorgente luminosa, che si introduce nel dotto uditivo esterno (e di calibro adatto a quello da esaminare), e di un sistema di lenti, che consentono la visualizzazione della membrana timpanica. L’o. è in grado di mostrare sia le alterazioni della parete del dotto uditivo (flogosi, foruncoli, micosi), sia corpi estranei che ne ostruiscono parzialmente o totalmente il lume, sia tappi di cerume. Per quanto riguarda il timpano, l’o. ne mostra i caratteri (lucidità, opacamento, rigidità, fibrosità) e la presenza o meno di versamento endotimpanico, nonchè le caratteristiche fisiche di esso (sieroso, sieroematico, purulento). L’o. operativa consente la rimozione dei corpi estranei dal dotto uditivo e, se necessaria, la timpanocentesi, cioè una piccola incisione della membrana timpanica per consentire la fuoriuscita dei liquidi dalla cavità dell’orecchio esterno.