Economista e uomo politico (n. Plzeň 1919 - m. 1991), direttore dell'Istituto di economia dell'Accademia cecoslovacca delle scienze dal 1963 al 1968. Comunista, membro del comitato centrale del partito (1962-69), fu vicepresidente del Consiglio dei ministri dall'aprile all'agosto del 1968; in tale veste promosse una riforma del sistema economico, tendente al decentramento e allo sviluppo dell'autogestione operaia. Dopo l'intervento sovietico si ritirò in Svizzera. Tra le opere più note: K problematice socialistických zbožních vztahů ("I problemi della produzione e distribuzione nel sistema socialista", 1965); Fakta o stavu československého národního hospodářství (1968; trad. it. La verità sull'economia cecoslovacca, 1969); Der dritte Weg (1972; trad. it. 1974); Humane Wirtschaftsdemokratie (1979); Wirtschaftssysteme, Vergleiche-Theorie-Kritik (1987); Wachstum und Krisen (1988); Prager Frühlingserwachen (1988).