Scalfaro, Oscar Luigi
Scàlfaro, Oscar Luigi. – Politico (Novara 1918 - Roma 2012), presidente della Repubblica dal 1992 al 1999. Laureato in legge nel 1941, magistrato dal 1942, fu eletto in Parlamento nelle liste della Democrazia cristiana fin dalla Costituente (1946). Cattolico rigoroso, iscritto all’Azione cattolica, fu più volte sottosegretario, poi vicesegretario della Democrazia cristiana (1964-66), ministro dei Trasporti e dell’Aviazione civile (1966-68; 1972), della Pubblica istruzione (1972-73) e degli Interni (1983-87), nella cui veste stipulò i primi accordi internazionali con i paesi europei e dell’area mediterranea per la lotta al terrorismo e alla criminalità organizzata. Presidente della Camera nell’aprile 1992, il mese successivo fu eletto presidente della Repubblica. Con la sua elezione, in quanto personalità nota per onestà politica e morale, la classe politica intendeva dare una risposta al discredito dilagante che l’aveva colpita dopo l’avvio da parte della magistratura milanese dell’inchiesta sulle tangenti versate ai partiti per ottenere appalti pubblici, la cosiddetta Tangentopoli. Nel corso del mandato presidenziale S. ha accentuato il ruolo di garante degli equilibri istituzionali nei momenti cruciali della crisi del sistema politico e nel difficile passaggio fra la prima e la seconda repubblica. Presidente aggiunto onorario della Suprema corte di cassazione dal 1999, nel 2007 ha aderito al Partito democratico.