BACCI, Orazio
Vato a Castel Fiorentino di Valdelsa, il 18 ottobre 1864, fu, dal 1916, professore di letteratura italiana nell'Istituto superiore di magistero femminile di Firenze. Acquistò fama per numerose pubblicazioni storico-letterarie, delle quali la parte più notevole è raccolta nei volumi Saggi letterari (Firenze 1898) e Prosa e prosatori (Palermo 1909). Alla vallardiana Storia dei generi letterari diede la storia della Critica letteraria dall'antichità classica al Rinascimento (Milano 1910), e in collaborazione con A. D'Ancona compilò un Manuale della letteratura italiana che ebbe larga diffusione (1a ed., Firenze 1895-96). Fu dell'Accademia della Crusca, e presiedette alla Società storica della Valdelsa da lui fondata. Prese anche parte attiva alla vita pubblica del paese nativo e di Firenze. Eletto sindaco di questa città nel gennaio 1915, resse l'ufficio in momenti difficili, con saggezza e indefessa attività. Mori d'improvviso malore a Roma, il 25 dicembre 1917.
Bibl.: Per la vita e gli scritti si veda la pubblicazione In memoriam fatta per deliberazione del consiglio comunale di Firenze nel 1918.