OPZIONE
. Opzione significa "scelta" e serve a indicare un diritto di preferenza. In senso specifico, si parla di opzione per il diritto di preferenza accordato nelle società anonime, in caso di aumento di capitale, agli azionisti, ai quali, a preferenza di altre persone, si riserva il diritto di sottoscrivere le nuove azioni in proporzione del numero di azioni vecchie da essi possedute.
Ad es., una società anonima con capitale di 10 milioni di lire, diviso in 20 mila azioni da L. 500 ognuna, può deliberare l'aumento del proprio capitale a 12 milioni mediante l'emissione di 4 mila azioni nuove del valore nominale di L. 500 al prezzo di L. 530, riservandole, entro un determinato termine, in opzione ai vecchi azionisti in ragione di un'azione nuova per ogni cinque vecchie. L'emissione delle nuove azioni, per incoraggiarne la sottoscrizione, può essere fatta a un prezzo inferiore a quello corrente, di guisa che la facoltà accordata ai vecchi azionisti può rappresentare di per sé stessa un beneficio che essi possono cedere ad altri, quando non intendano esercitare il diritto loro accordato. Infatti la società a ogni presentatore di vecchie azioni rilascia, per ogni azione, uno speciale titolo denominato "buono di opzione" negoziabile sulla base di un valore teoricamente determinato, dividendo la differenza fra il valore corrente delle azioni e il prezzo di emissione delle stesse per il numero delle azioni vecchie e nuove che formano il rapporto di cambio.
Con il termine opzione viene poi determinato uno speciale contratto di borsa, col quale un contraente si riserva, di fronte all'altro, di vendere o di comprare a termine una determinata quantità di titoli, pagando un premio di opzione riferito a un prezzo stabilito all'atto del contratto. È un contratto che ricorre in tempi di speculazione borsistica, quando i titoli sono oggetto di forti oscillazioni.
Nella pratica il termine opzione viene anche usato per indicare in generale un diritto di preferenza accordato a un ente o a una persona di acquistare beni mobili o immobili.
Così, ad esempio, una banca proprietaria di un pacchetto azionario di minoranza di una società industriale può riserbare ad altro istituto o persona, proprietari della maggioranza azionaria della società stessa, un diritto di opzione sul pacchetto medesimo, intendendosi con la concessione di tale diritto che la banca stessa rimane obbligata, per un determinato prezzo ed entro un dato termine, a interpellare, prima di ogni altro, l'ente o la persona ai quali il diritto è stato concesso, se essi intendano acquistare il pacchetto medesimo alle condizioni stabilite. Analogamente la persona che abbia interesse ad acquistare determinati immobili può ottenere dal proprietario che gli venga riservato, entro un certo periodo di tempo, un dititto di opzione per l'acquisto.