oligodendroglioma
Tumore cerebrale derivante dalla glia (glioma), con le caratteristiche di essere costituito da cellule simili agli oligodendrociti maturi e di essere diffusamente infiltrante. Gli o. rappresentano circa il 5% dei gliomi e colpiscono adulti di età compresa tra i 30 e i 60 anni. Insorgono prevalentemente negli emisferi cerebrali, con una predilezione per la sostanza bianca. Macroscopicamente hanno spesso una consistenza gelatinosa con aree cistiche e possono essere presenti calcificazioni dimostrabili alla TAC. Istologicamente hanno un aspetto caratteristico di un tappeto di cellule monomorfe con nucleo rotondeggiante e con citoplasma chiaro; si associa una fine trama di vasi capillari. Esiste una forma a basso grado (OMS grado II) e una ad alto grado anaplastico (OMS grado III), quest’ultima caratterizzata da maggiore cellularità con frequenti mitosi e proliferazione vascolare e/o necrosi. I pazienti con o. hanno una prognosi migliore rispetto a quelli con astrocitoma (➔). Circa l’80% degli o. è portatore di una specifica alterazione molecolare: la perdita di eterozigosità per i cromosomi 1p e 19q; la presenza di questi marker molecolari si associa a una prognosi più favorevole associata a una maggiore sensibilità alla chemioterapia.