NUNZIANTE, Alessandro, duca di Mignano
Generale, nato a Messina il 15 luglio 1815, morto a Napoli il 16 marzo 1881. Avviato, fanciullo, alla carriera militare nella marina del Regno delle due Sicilie, passò poi al collegio della Nunziatella. Capitano di fanteria a 23 anni, entrò a 26 nello Stato maggiore e raggiunse a 35 anni il grado di colonnello e a 40 quello di generale. Fu nel 1858 nominato aiutante di campo del re Ferdinando II, ma si ritirò dal servizio due anni dopo, quando, di fronte ai successi di Garibaldi, comprese che la causa dei Borboni era definitivamente perduta e l'Italia si avviava sicuramente all'unità statale. Fece passaggio lo stesso anno nell'esercito italiano, dove ebbe il grado di tenente generale e il comando della divisione militare di Piacenza. Da due anni era membro della Commissione permanente della difesa dello stato, quando nel 1866, scoppiata la guerra contro l'Austria, ebbe il comando della 4ª divisione mobilitata, cui, il giorno di Custoza, toccarono compiti secondarî d'osservazione intorno alla piazza di Mantova. Dopo la guerra comandò la divisione militare di Milano e dal 1868 al 1880 ebbe la presidenza del Comitato delle armi di linea. Fu deputato al parlamento per il collegio di Popoli nelle legislature X, XI, XII, e XIII; poi senatore del regno. In un opuscolo vivacemente polemico, e largamente divulgato, contro le direttive della politica militare del governo di Firenze dopo la guerra del '66, sostenne la possibilità di economie senza riduzione di effettivi e di quadri.