IORGA, Nicola (XIX, p. 460)
Storico romeno, morto nella foresta di Pantelimon (Bucarest) il 28 novembre 1940.
Poligrafo singolarissimo, erudito enciclopedico, oratore affascinante, ha esercitato un'influenza culturale vastissima sui suoi contemporanei romeni. Personalissimo nella cultura e nel prestigio con cui rappresentava, nel campo culturale, la Romania all'estero, nella politica egli fu, dal 1938 in poi, molto vicino al re Carlo II. Il processo e la condanna di C. Codreanu gli attirò l'odio fanatico della Guardia di ferro capeggiata da Horia Sima allora al governo, e cadde vittima di un attentato da quella organizzato.
Fra le opere pubblicate da I. un posto notevolissimo occupa Istoria Românilor, 10 voll., Bucarest 1936-39.
Bibl.: Barbu Theodorescu, Bibliografia istorică ṣi critica a lui N. Iorga, Bucarest 1935; N. Bǎnescu, N. Iorga, elogiu academic, in Analele Academiei Române, Memoriile Secôiunii Istorice, Serie III, tom. XXIII, 1940-41, pp. 478-498; I. I. Nistor, Nicolae Iorga ca istorie, in Codrul Cosminului, VII, 1931-32, pp. XXII-XXIII; E. Lovinescu, Memorii, I, 1930, pp. 33-51; Necrologio, in Byzant. Zeitschr., 1941, p. 572 segg.; L. Messedaglie, in Atti del r. Istituto veneto, C, 1940-41, I. pp. 77-9; E. Sestan, in Riv. st. ital., LIX (1942), pp. 70-74; E. Lovinescu, N. Iorga stilist, in Preocupări literare, VIIII, 1943, pp. 1-5; Gr. Gafencu, Preliminari della guerra all'Est, Milano 1946.