neofascismo
Insieme di tendenze ideologiche e gruppi politici che nel secondo dopoguerra si sono ispirati al fascismo, in taluni casi mirando alla ricostituzione del Partito fascista vietata dalla legge Scelba (1952). Il n. trovò in Italia le maggiori espressioni organizzate nel MSI (➔ Movimento sociale italiano), fondato nel 1946, da cui nel 1954 fuoriuscì P. Rauti per dare vita al centro studi Ordine nuovo. A partire dagli anni Sessanta il n. si manifestò attraverso una serie di gruppi (Fronte nazionale, Ordine nuovo, Avanguardia nazionale), che in molti casi furono poi tra i protagonisti della e dei progetti di golpe. Negli anni Settanta a essi si aggiunsero gruppi apertamente terroristici come i Nuclei armati rivoluzionari (NAR). Nel 1995, dopo lo scioglimento del MSI, fu fondato il Movimento sociale-Fiamma tricolore, guidato ancora da Rauti. Al 1998 risale invece la nascita di Forza nuova, che è riuscita a farsi veicolo dell’ideologia neofascista in settori delle giovani generazioni, e che negli anni Duemila è stata affiancata dalla rete di centri sociali di destra denominata Casa Pound.