MOPSO (Μόψος, Mopsus)
Figlio di Ampico e originario di Titaro in Tessaglia. È il profeta degli Argonauti e come profeta passa talora quale figlio di Apollo. Partecipa anche ai ludi in morte di Pelia. Muore in Libia per il morso d'un serpente e ottiene colà culto d'eroe. Come Lapita e Argonauta è distinto in parecchie fonti antiche da M. figlio di Manto (la figlia di Tiresia) col quale in fondo è invece identico. Quest'altro M. è pur lui, secondo una leggenda, figlio di Apollo; ma la tradizione comune lo dice figlio di un Rachio o Lachio argolico. Manto fondò Claro, dove M. (a sua volta fondatore di Colofone) divenne profeta di Apollo e vinse in gara di profezia Calcante che ne morì di dolore. Dopo la morte di Calcante M., insieme con la gente di lui, sarebbe andato a colonizzare località della Cilicia, della Siria e della Fenicia. E con lui si sarebbe unito pure Anfiloco, anch'egli figlio di Manto; entrambi avrebbero fondato insieme Mallo e poi, venuti a questione, si sarebbero colà battuti uccidendosi reciprocamente.