Si dice di formazione o fenomeno relativo alla tunica muscolare dell’intestino.
Plesso m. Plesso nervoso, costituito da fibre e cellule nervose, contenuto fra lo strato superficiale e lo strato profondo della tonaca muscolare dello stomaco e dell’intestino tenue dell’uomo e degli altri Mammiferi. È formato da numerosissimi piccoli gangli, anastomizzati l’uno all’altro mediante fibre nervose amieliniche, formanti nell’insieme un plesso reticolare a grandi maglie. Le fibre costitutive provengono dal plesso celiaco. Dal plesso m. partono gli stimoli che determinano e regolano l’attività contrattile dello stomaco e dell’intestino.
Riflesso m. Quello risultante da uno stimolo applicato in un punto dell’intestino che provoca contrazione a monte e rilasciamento a valle del punto stimolato. Le due onde di contrazione e di rilasciamento si propagano in senso distale lungo l’intestino, favorendo la progressione del contenuto intestinale. Lo stimolo è rappresentato fisiologicamente dalla distensione della parete enterica dovuta al suo stesso contenuto.