OWEN, Michael
Inghilterra. Chester, 14 dicembre 1979 • Ruolo: centravanti • Squadre di appartenenza: 1996-2002: Liverpool • In nazionale: 40 presenze e 17 reti (esordio: 11 febbraio 1998, Inghilterra-Cile, 0-2) • Vittorie: 1 Coppa UEFA (2000-01), 1 Supercoppa Europea (2001), 1 Coppa d'Inghilterra (2000-01), 1 Coppa di Lega inglese (2000-01), 1 Charity Shield (2001), 1 Pallone d'oro (2001)
Figlio d'arte (il padre Terry giocava come ala destra nell'Everton), a 9 anni, nel 1988, Owen diventa il capocannoniere del campionato scolastico del Galles settentrionale con un record di 92 gol, tredici in più di quelli segnati da Rush vent'anni prima. Gioca la prima partita nel Liverpool il 6 maggio 1997, contro il Wimbledon e segna subito; l'11 febbraio 1998 esordisce in nazionale contro il Cile ed è il più giovane debuttante inglese del 20° secolo (18 anni e 59 giorni). Nonostante soffra di una discopatia lombare, colpa anche dello scatto fulminante con il quale supera gli avversari, la sua carriera è ricca di successi. Ai Mondiali di Francia, il 30 giugno 1998, stupisce tutti per il gol segnato all'Argentina, dopo aver preso palla a metà campo. Dopo essere stato capocannoniere inglese nel 1998 (18 gol) e nel 1999 (18 gol), vive nel 2001 il suo anno d'oro: vince cinque Coppe con il suo club e il 1° settembre, a Monaco, in nazionale, firma una storica tripletta alla Germania, assicurando alla squadra di Eriksson la qualificazione per il Mondiale di Giappone e Corea. L'ottima stagione gli ha fruttato il Pallone d'oro, terzo inglese a vincere il trofeo, dopo Matthews (1956) e Keegan (1978 e 1979). Oggi per tutti gli inglesi è wonder boy, "ragazzo meraviglia". Il suo contratto con il Liverpool (guadagna 4 milioni e mezzo di euro all'anno) scadrà il 30 giugno 2007.