Figlia (n. 68 - m. 119 d. C.) di Marciana, sorella di Traiano. Sposò Lucio Vibio, dal quale ebbe Matidia minore e Sabina, poi sposa di Adriano. M. ebbe il titolo di Augusta (107) e fu, dopo morta, divinizzata. Assieme alla propria madre fu onorata da Adriano con un tempio. Il suo aspetto fisico ci è noto, oltre che dalle monete, da alcune teste marmoree (musei Capitolino, delle Terme, Torlonia, ecc.) con acconciatura ad alto diadema di un solo ordine di ciocche verticali; mentre in altre, derivanti da un diverso originale (Vaticano, Mantova, Londra, Parigi, ecc.), ha un doppio diadema di numerose treccioline su impalcatura semilunata.