MARIA di Blois (o di Châtillon), regina titolare di Sicilia
Nata alla fine del 1345, figlia postuma di Carlo, duca di Bretagna, sposò, il 9 luglio del 1360, il fratello di Carlo V re di Francia, Luigi d'Angiò, che, in seguito all'adozione di Giovanna I divenne erede prima, sovrano titolare poi, del regno di Sicilia. Maria partecipò alla lotta sostenuta dal marito contro Carlo III di Durazzo e, morto Luigi I (v.), fu la tutrice e la sostenitrice presso la corte di Francia e l'antipapa Clemente VII, dei diritti del suo figlio minorenne che si chiamava, forte delle pretensioni paterne, Luigi II (v.). Pur attendendo all'educazione degli altri due figli, Carlo, duca di Calabria, e Maria, provvide a difendere i suoi possedimenti provenzali contro Raimondo di Turenna, a mantenere viva in Francia l'attenzione alle guerre che si combattevano nel Napoletano; e quando il figlio, ancora giovinetto, si trasferì a Napoli per infiammare con la sua presenza i partigiani dei suoi diritti contro quelli di re Ladislao, M. sostenne la spedizione procurando uomini e danaro. Né la sua fiducia venne meno quando Luigi II, sconfitto, riparò alla fine del 1398 in Provenza. Preparò una nuova spedizione, attese a conciliare il figlio con i suoi nemici ma non condusse a termine la sua opera perchè si spense il 7 novembre del 1404, prima che Luigi II tentasse la seconda impresa del Napoletano.