Nobile famiglia bolognese, forse originaria della Germania e dal sec. 12º ramificatasi in diverse città dell'Italia settentr. Dalla seconda metà del sec. 15º coi Bentivoglio governò Bologna, da dove, per una congiura contro Giovanni II Bentivoglio (1488), fu bandita fino al 1506, quando rientrò con papa Giulio II. Tra i suoi membri si ricordano Giuliano (m. 1326), che fu capitano generale della repubblica pisana; Pirro, condottiero e diplomatico (v.), Virgilio, letterato ed erudito (v.); Giovanni (1819-1892), patriota, comandante della guardia civica di Bologna nel 1848-49; Nerio (1856-1929), figlio del precedente, scrittore di storia e politica, ministro dell'Agricoltura nel secondo gabinetto Fortis (1905-06).