FANTAPPIE, Luigi (App. II, 1, p. 901)
Matematico, morto a Bagnaia (Viterbo) il 28 luglio 1956.
Le ultime ricerche del F. furono rivolte, oltreché alla "Teoria unitaria del mondo fisico e biologico", a una generalizzazione della relatività di Einstein (da lui detta "relatività finale") e alla costruzione di una teoria degli Universi. Alla relatività finale si perviene assumendo come "gruppo base" delle leggi fisiche il gruppo dei movimenti (a 10 parametri) di uno spazio-tempo a curvatura costante positiva, che si riduce al gruppo di Lorentz, quando la curvatura tende a zero. La considerazione di tutti i possibili gruppi base (con un numero qualsiasi di parametri) conduce poi, secondo il F., alla determinazione di tutti gli universi possibili. La teoria del F., che è tuttora oggetto di discussione, presenta anche rilevanti aspetti filosofici.
Dei suoi numerosi scritti, ricordiamo: Determinazione di tutte le grandezze fisiche possibili in un universo quantico; Su una nuova teoria di "relatività finale"; Costruzione di un sistema fondamentale di operatori fisici differenziali, per ogni universo a gruppo base semplice, in Rendiconti Accademia Lincei, rispettivamente XII (1952); XVII (1954); XIX (1955).
Bibl.: M. Carafa, L'opera matematica di Luigi Fantappiè, in L'Italia che scrive, suppl. n. 7, Roma 1957; U. Redanò, Aspetti filosofici della teoria di Luigi Fantappiè, ibid.