DEL BUONO, Luigi
Artista drammatico, inventore del "carattere" di Stenterello, nato a Firenze nel 1751, morto ivi nel 1832. Aveva bottega da orologiaio, ma era uno dei più appassionati "accademici filodrammatici" della città. Nel 1776 lo troviamo nella compagnia di Giorgio Frilli come ultimo degli amorosi; nel 1778-79 è direttore degli Accademici Fiorentini al teatro di Borgognissanti. Nel 1782 vendette infine l'orologeria per darsi tutto all'arte. Fece recitare varie commedie e tra queste I due gobbi e i Malaccorti, con grande successo. Nel 1785-86 era nella compagnia di Pietro Andolfati che seguì a Napoli: abbandona ora le parti di amoroso per quelle di caratterista. Nel 1791-92 aveva compagnia propria, con Faustina Zandonati come prima attrice. Solo fra il 1798 e il 1800 i "caratteri" delle sue commedie si unificarono in una figura magra, giallastra, stentata, che prese il nome di Stenterello. Il D. affermò e rese popolare questo carattere. Vecchio e solo, dopo la morte della Zandonati, abbandonò il teatro. Delle sue commedie sono tuttora recitate: Ginevra degli Almieri, La villana di Lamporecchio, La bacchettona, Il finto Ungaro, ecc.
Bibl.: Jarro, L'origine della maschera di Stenterello (L. D. B., 1751-1832), Firenze 1898.