BUSI, Luigi
Pittore, nato a Bologna l'8 maggio 1838, morto ivi il 2 giugno 1884. Pensionato a Roma, fu qui legato d'amicizia con i principali promotori del rinnovamento artistico e ne seguì le orme e le pratiche. Tornato in patria, lavorò ad olio e a buon fresco, lasciando notevoli saggi della sua abilità. Tra i suoi lavori ricordiamo: all'altar maggiore della chiesa dei Ss. Vitale e Agricola il quadro con il Martirio da due santi; alla Pinacoteca il Tasso visitato dal cardinale Aldobrandini; al Municipio, Vittorio Emanuele che riceve il plebiscito. Abilissimo nella pittura decorativa a buon fresco, colorì col Samoggia la sala contigua a quella del consiglio nel Palazzo municipale e la cupoletta del presbiterio nella chiesa della Madonna del Soccorso; col Mastellari il soffitto del Teatro comunale. Fu anche apprezzato pittore di quadri cosiddettì di genere.
Bibl.: G. Cantalamessa, in L'Italia, 1893; A. De Gubernatis, Dizionario degli artisti viventi, Firenze 1889; L. Callari, Storia dell'arte contemporanea italiana, Roma 1909.