BROGGI, Luigi
Architetto, nato a Milano nel 1851, morto il 14 ottobre 1926. Operò nel periodo del primo e maggiore riassetto della metropoli lombarda. Prese così parte alla sistemazione della piazza Cordusio e di via Dante, progettando i palazzi della Borsa (1900), del Credito Italiano e delle Assicurazioni Italia. Più tardi, in collaborazione con Cesare Nava, costruì il grandioso palazzo della Banca d'Italia (1907-1912), e il salone dei concerti nel conservatorio Giuseppe Verdi. Progettò pure l'Albergo delle Terme a Salsomaggiore, e parecchi palazzi per le Casse di risparmio forensi. Godette la stima e l'amicizia di Margherita di Savoia, per la quale costruì la villa di Bordighera. Insegnava architettura nell'Accademia di Brera. Dopo la guerra, ritiratosi dalla professione attiva, s'era soprattutto dedicato a opere di filantropia; reggeva pure la Scuola tecnica letteraria femminile Adele Martignoni.
Bibl.: L'architetto L. B., in Illustrazione italiana, 24 ottobre 1926.