TORNABUONI, Lucrezia
Figlia di Francesco Tornabuoni e di Francesca Pitti, nacque a Firenze nel 1425, e fu sposa di Piero de' Medici e madre quindi di Lorenzo e di Giuliano. Dotata di sentimento profondo, tenerissima verso il marito e i figli, ella fu veramente il perno della grande famiglia fiorentina in un momento decisivo per le sue fortune. Senza direttamente occuparsi di politica, soccorse col suo intuito e il suo consiglio non soltanto il marito, debole di carattere e sofferente, ma anche il figlio quand'egli si trovò alla testa della repubblica. Colpita acerbamente dall'assassinio di Giuliano, seppe con fortezza sopportare la sventura. Morì il 2 marzo 1482.
Amica dei letterati che frequentavano la corte, del Bellincioni, del Pulci, del Poliziano, indulse anch'essa alle tentazioni dell'arte, e compose in ottava e in terza rima laudi sacre e rifacimenti di vite di santi che, senza essere grandi cose, rivelano un sincero sentimento religioso.
Bibl.: Le laudi di Lucrezia de' Medici, Pistoia 1900; F. Giulia Mondino, L. T., Torino 1900; B. Felice, Donne medicee avanti il principato, II, in Rassegna nazionale, CXLVI (1905), p. 645 segg.