LOWESTOFT (A. T., 47-48)
Città di mare e stazione balneare nel Suffolk, Inghilterra, a 64 km. a NNE. da Ipswich sul Mare del Nord, alla foce del Waveney. La città vecchia è pittorescamente situata su un declivio; a ovest della città sorge la chiesa di St Margaret, bella costruzione in stile "decorated" e "perpendicular" del sec. XV. La città nuova che comprende anche la stazione balneare, ha una bella spianata lungo il mare e un parco (Bellevue); essa sorse nel 1844 quando cominciarono i miglioramenti del porto che, racchiuso da due moli, ha una superficie di circa 28 ettari con una profondità di circa 5 m. a bassa marea. Gli abitanti (44.323 nel 1921, 41.768 nel 1931) si dedicano all'industria della pesca, specialmente delle aringhe, e alle costruzioni e agli armamenti di navi e imbarcazioni. Presso la città si trova il Lowestoft Ness o Ness Point che è il punto più orientale dell'Inghilterra (1°45′ long. E.), presso cui è una colonia di pescatori.
Lowestoft (Lothu Wistoft, Lowistoft, Loistoft) deve la sua origine all'industria della pesca; nel 1086 faceva parte del feudo reale di Lothinghland; ebbe varî privilegi, ma non i diritti di "borough" fino al 1885. Per parecchi secoli prima del 1740 la pesca fu causa di continui attriti fra Lowestoft e Yarmouth; durante l'ultima metà del sec. XVIII ebbe una fiorente industria della porcellana. Nelle sue acque, nel 1665, gli Olandesi sotto l'ammiraglio J. Opdam furono sconfitti dalla flotta inglese del duca di York.