Pittore (Arezzo 1430 circa - ivi 1506), padre di Angelo di Lorentino, da G. Vasari erroneamente detto Lorentino d'Angelo. Scolaro e modesto imitatore di Piero della Francesca. Tra le sue opere ricordiamo ad Arezzo gli affreschi nel palazzo del Comune (1484), in S. Francesco (1464-80) e i dipinti nella Pinacoteca.