CECIL, Lord David
Biografo e critico inglese nato a Londra il 9 aprile 1902, figlio del 4° marchese di Salisbury, già Lord del Sigillo privato. Compì gli studî a Oxford.
Le sue prime opere importanti sono nel campo della biografia, con The Stricken Deer (1929), vita di William Cowper, e Sir Walter Scott (1933). Da allora ha alternato opere biografiche e saggi critici. Si citano: Early Victorian novelists (1934), Jane Austen (1935), The Tyoung Melbourne (1939), Hardy the Novelist (1943), Two quiet lives (1948, biografie di Dorothy Osborne e Thomas Gray), Poets and story-tellers (1949), Lord Melbourne (1954), The fine art of reading (1957). La sua posizione sociale gli ha consentito di consultare importanti documenti in archivî privati e a questa possibilità egli ha aggiunto doti di coscienziosità e scrupolosità di biografo che alla fedeltà verso i fatti sacrifica gli effetti letterarî. Come critico, è sostenuto da una larga cultura, sebbene nei giudizî e nelle valutazioni rimanga forse un po' troppo ligio a una forma mentis accademica.
Bibl.: The Saturday Rev. of Literature, 18 mag. 1935; Fortnightly Rev., marzo 1940; New York Herald Tribune Book Rev., 24 ott. 1954.