Liverpool
Città dell’Inghilterra occid., nella contea metropolitana di Merseyside. Nel 1207 Giovanni Senzaterra, divenuto poco praticabile il porto di Chester, scelse il luogo di L. come base per la sua impresa d’Irlanda, istituendovi un borgo cui furono concessi i diritti di borgo franco marittimo; gli abitanti dei paesi limitrofi furono invitati a stabilirvisi. Nel 1211 dal piccolo porto partirono uomini e rifornimenti per gli eserciti di Irlanda e del Galles. Nel 1229 i mercanti di L. ottennero da Enrico II il privilegio di costruirvi la propria gilda. Considerata una dipendenza di Chester, L. acquistò piena autonomia solo verso la fine del sec. 16°, sviluppandosi, dopo la restaurazione degli Stuart (1660), in conseguenza dei progressi industriali del Lancashire, del commercio con l’Africa Occidentale e con le colonie americane e del commercio degli schiavi fra i porti africani e quelli di destinazione delle Indie Occidentali. In funzione di questo e di altri traffici coloniali, fu aperto agli inizi del sec. 18° il primo dock, e nel 1752 il secondo. Alla fine del secolo lo sviluppo dell’industria cotoniera nel Lancashire meridionale e il completamento delle opere di navigabilità della Mersey tra Manchester e L. fecero di questo porto uno dei maggiori empori di cotone grezzo e lo sbocco marittimo dell’area industriale della zona.