livella

livella

livèlla [Der. del lat. libella, dim. di libra "bilancia"] [MTR] Strumento per verificare l'orizzontalità di una retta o di un piano a cui esso è collegato e anche per misurare piccoli angoli d'inclinazione, usato sia come strumento a sé stante, sia come parte di altri strumenti, spec. astronomici, geofisici e topografici. Si hanno due forme tipiche: (a) l. lineare, o torica, a bolla d'aria: è costituita (fig. 1) da un regolo a base piana (armatura) che porta una fialetta di vetro arcuata secondo una superficie torica circolare, riempita quasi completamente di liquido mobile, che non bagni il vetro e poco congelabile (alcole o etere solforico) in modo che resti una bollicina di vapori del liquido (impropr. detta bolla d'aria); appoggiata che sia la l. su un piano secondo una direzione che si vuole verificare, se questa è effettivamente orizzontale la bolla si porta nella parte centrale, più alta, della fialetta, ove sono dei tratti di riferimento (allora la l. è "centrata"); altrimenti, la posizione della bolla rispetto a questi tratti indica lo scostamento dal-l'orizzontalità; la sensibilità, cioè la minima inclinazione sull'orizzontale che la l. consente di apprezzare (in quanto corrispondente al tratto fra due graduazioni) è di qualche decina di secondi nelle l. per usi della tecnica, scende a circa 10'' nelle l. per usi topografici e a 1'' nelle l. per strumenti geodetici; il campo complessivo è di qualche grado (per particolarità attinenti a l. di questo tipo che fanno parte di strumenti astronomici, in partic. astrometrici, v. coordinate astronomiche, misurazione delle: I 759 e). Per verificare un piano, si usano due l. di questo genere disposte ortogonalmente tra loro, l'orizzontalità del piano avendosi quando le due l. sono centrate contemporaneamente; esistono anche l. destinate specific. alla misurazione di inclinazioni sull'orizzontale, costituite da una l. torica portata da un congegno a vite micrometrica che ne consente di variare l'inclinazione rispetto alla base dell'armatura (fig. 2); l'inclinazione del piano d'appoggio si legge (in un campo di una decina di gradi) combinando la lettura della graduazione della testa della vite micrometrica con quella della bolla sulla l.; (b) l. sferica a bolla d'aria: è costituita da una piccola scatola circolare con base piana (fig. 3) che porta un recipiente la cui superficie superiore è sferica e graduata con circonferenze concentriche, contenente, come le precedenti, un liquido che lasci una bollicina; appoggiata la l. su un piano, questo è orizzontale se la bolla è esattamente centrata sulla circonferenza interna, più piccola, e altrimenti la posizione della bolla rispetto alle graduazioni angolari indica lo scostamento dall'orizzontalità; meno sensibili delle l. toriche (per circa un fattore 5), sono però di uso molto più spedito e perciò sono largamente usate, anche in strumenti non scientifici, quali, per es., bilance commerciali.