Filosofo pitagorico (sec. 5º a. C.); a causa dei violenti moti antipitagorici, si trasferì da Crotone a Tebe dove divenne maestro di Epaminonda e inaugurò una tradizione pitagorica a cui appartennero Filolao e i suoi scolari Simmia e Cebete.
lisiodia
liṡiodìa s. f. [der. di lisiodo, che è dal gr. λυσιῳδός, a sua volta comp. forse del nome del poeta comico greco Λῦσις «Liside» (che secondo la tradizione era considerato creatore della lisiodia) e ᾠδή «canto»]. – Forma di rappresentazione...
socratico
socràtico agg. e s. m. [dal lat. Socratǐcus, gr. Σωκρατικός] (pl. m. -ci). – Di Socrate, il filosofo ateniese del 4° sec. a. C.: il pensiero s., la dottrina s.; proprio dell’insegnamento di Socrate: metodo s., il metodo dialogico...