LIPTOVSKÝ SVÄTY MIKULÁŠ (ted. Liptau St. Nicolaus; ungh. Liptószentmiklós; A. T., 59-60)
Cittadina della Slovacchia centrale, sul fiume Váh (affluente del Danubio), 576 m. s. m., al centro d'un bacino allungato da E. a O., che viene percorso dalla ferrovia Košice-Ružomberok e separa gli Alti dai Bassi Tauri. Essa conta 5530 ab. ed era fino al 1918 capoluogo del comitato ungherese di Liptó, trasformato ora in distretto della Slovacchia (2246 kmq. e 86.900 ab.; in maggioranza Cecoslovacchi; 2950 Tedeschi). Liptovský possiede una chiesa gotica della seconda metà del secolo XIII, ed è punto di partenza per salire al M. Ďumbier (m. 2045), la più alta cima dei Bassi Tauri, e per visitare la grotta di Demänová. Prodotti principali sono: formaggio (di tipo speciale, che viene mangiato insieme con burro, cipolle e peperoni), cuoio, acquavite.