Fenomeno in base al quale alcune sostanze, prima esposte a una radiazione ionizzante e quindi disciolte in acqua o in altri solventi, emettono luce durante la dissoluzione. La l. di sostanze inorganiche quali gli alogenuri alcalini ha un meccanismo simile alla termoluminescenza; infatti, durante l’irradiazione si formano centri di colore (trappole) che, nel corso della dissoluzione del cristallo, rilasciano nella soluzione gli elettroni e le lacune intrappolate durante l’irraggiamento: la ricombinazione di queste cariche libere dà luogo all’emissione luminosa. Anche i saccaridi e gli amminoacidi presentano questo fenomeno: in questo caso l’irradiazione produce radicali liberi che rimangono intrappolati in difetti del cristallo; durante la dissoluzione della sostanza organica irradiata, i radicali liberi reagiscono tra loro e con l’ossigeno disciolto presente nella soluzione, e queste reazioni sono accompagnate da un’emissione luminosa di tipo chemiluminescente.