BARRÉ (o, più esattamente, Barret), Leonardo
Compositore di musica vissuto a Roma, ma nativo di Limoges (Haute-Vienne); morì il 1° maggio 1560 a Roma. Si diceva scolaro di Adriano Willaert. Divenne cantore (tenore) della cappella pontificia il 13 luglio 1537, dove era chiamato anche Bonot, e fu pensionato nel luglio 1555 (insieme col Palestrina e col Ferrabosco), perché ammogliato; passò allora come maestro di cappella alla basilica di S. Lorenzo in Damaso. Di questo valoroso contrappuntista rimangono soltanto dieci madrigali a 4 e a 5 voci, conservatici in raccolte cinquecentesche.
Bibl.: G. Baini, Memorie, ecc., I, Roma 1828; F. Haberl, Die röm. Schola cantorum, in Bausteine für Musikgesch., Lipsia 1888; E. Celani, I cantori della Cappella pont., in Riv. mus. italiana, 1907; E. Vogel, Bibliothek der gedruckten welt. Vocalmusik Italiens, ecc., Zurigo 1892; R. Eitner, Bibl. der Musiksammelwerke des XVI.u. XVII. Jahrh., Berlino 1877.