KRUPP
. Famiglia di industriali di Essen (Germania).
Friedrich, nato a Essen il 17 luglio 1787, morto ivi l'8 ottobre 1826, discendente da notabile famiglia del luogo, fondò a Essen stessa nel 1811 una piccola fabbrica di acciaio fuso al crogiuolo e di prodotti derivati. Egli sperava di soppiantare l'acciaio inglese che in quell'epoca, a causa del blocco, non poteva più essere importato sul continente. Ma ebbe scarso successo.
Alfred, figlio maggiore del precedente, nato a Essen il 26 aprile 1812, morto ivi il 14 luglio 1887, assunse, prima per conto della madre e dal 1848 in nome proprio, la direzione della ditta paterna. Riuscì in pochi anni a migliorare la produzione dell'acciaio fuso al crogiuolo: oltre al tipo duro, adatto per utensili, ne produsse un tipo più dolce, adatto per costruzioni meccaniche, e nel 1851 all'Esposizione mondiale di Londra ne poteva presentare un blocco omogeneo del peso di 2 tonn. Nel 1847 aveva anche costruito un cannone in acciaio, e a partire del 1860 sviluppava enormemente questo ramo di produzione, così da meritarsi il soprannome di "re del cannone". Nel 1862 introdusse per primo nel continente il processo Bessemer. Acquistò infine miniere di carbone e di ferro ed eresse alti forni a Essen, così da assicurarsi il rifornimento diretto dei materiali della sua industria. Non trascurò le provvidenze a favore degli operai, e dal 1860 iniziò la costruzione di case operaie modello. Alla morte, l'impresa occupava circa 21.000 persone.
Friedrich Alfred, nato a Essen il 17 febbraio 1854, morto ivi il 22 novembre 1922, figlio di A., continuò a sviluppare l'impresa, facendone centro di un vastissimo gruppo d'interessi. Nel 1890 eresse a Essen uno stabilimento per la fabbricazione di piastre per corazzature. Nel 1893 acquistò le officine "Gruson" nel Magdeburg-Buckau, specializzate nell'industria siderurgica e meccanica. Nel 1896 prese in affitto e nel 1902 acquistò definitivamente il cantiere "Germania" a Kiel-Gaarden. Nello stesso anno 1896 iniziò la costruzione di un grande stabilimento metallurgico a Reinhausen presso Duisburg che doveva più tardi portare il suo nome (Friedrich-Alfred-Hütte"). Creò anche una stazione sperimentale chimico-fisica per investigazioni scientifiche nel campo della metallurgia. Sviluppò infine la politica di provvidenze a favore degli operai iniziata dal padre, creando i villaggi industriali modello "Alfredshof", "Friedrichshof" e "Altenhof". Alla sua morte, il numero degli addetti ai varî stabilimenti era salito a 43.000.
Bertha, nata il 26 marzo 1886 a Essen, figlia e unica ereditiera del precedente, e il marito G. von Bohlen Halbach, nato il 7 agosto 1870, che prese poi il nome di Krupp von Bohlen Halbach, continuarono la famiglia. Ma l'impresa, per disposizione di F.A., nel 1903 era stata trasformata in società per azioni, sotto la ragione "Friedrich Krupp Akt. Ges.", e il Krupp von Bohlen ne fu soltanto presidente del consiglio di amministrazione a partire dal 1909. Nel periodo della guerra, il gruppo Krupp ebbe un'ulteriore enorme espansione e nel 1918 arrivò a occupare fino a 167.000 persone: esso ebbe quasi il monopolio della fabbricazione di materiale bellico in Germania, e sperimentò con successo diversi nuovi tipi di armamento, fra cui famoso il cannone a lunghissimo tiro, "die dicke Bertha". Dopo la guerra, in osservanza delle clausole del trattato di Versailles, il gruppo Krupp dovette abbandonare la fabbricazione di materiale bellico. Ma ciò non lo danneggiò di molto, poiché esso seppe ben presto introdurre e sviluppare numerose lavorazioni meccaniche civili, quali la fabbricazione di locomotive, vagoni ferroviarî, autocarri, macchine agricole, draghe e apparecchi di scarico, impianti per miniere, oltre a quella di enormi quantitativi di acciai speciali, acciai per utensili e per costruzioni, di tubi laminati e fucinati, di recipienti e caldaie ad alta pressione, di parti di macchine. Nel 1929, il gruppo eresse anche un nuovo impianto di alti forni a Engers presso Sayn ("Mülhofenerhütte") nel medio Reno. Nel 1932, gli stabilimenti Krupp occupavano circa 90.000 persone. Comprendevano case operaie per 20.000 famiglie, ospedali, case di riposo, biblioteche e sale di lettura.
Bibl.: F. Krupp A. G., Krupp 1812-1912, Essen 1912; W. Bedrow, Alfred Krupp, voll. 2, Berlino 1926; id., Friedrich Krupp, Berlino 1929.