GOTTWALD, Klement (App. II, 1, p. 1072)
Uomo politico cecoslovacco, morto a Praga il 14 marzo 1953. Tenne sino alla morte la carica di presidente della repubblica e, sulla linea del colpo di stato del febbraio 1948 di cui fu il principale artefice, condusse decisamente la Cecoslovacchia ad assumere la fisionomia di stato a stretto regime comunista; la lunga lotta contro il segretario del partito comunista Rudolf Slanski (impiccato nel 1952) e altri, accusati di deviazionismo nazionalista, si concluse con l'assunzione anche della carica di presidente del partito (6 settembre 1951). G. divenne così il dominatore della vita politica cecoslovacca.
Bibl.: v. cecoslovacchia, in questa Appendice.