HAUSHOFER, Karl
Cultore di geopolitica, nato a Monaco di Baviera il 27 agosto 1869; morto il 10 marzo 1946 nel podere di Hartschimmelhof presso Pähl (Baviera). Entrato nell'esercito, fu inviato in Giappone (1908), dove si trattenne due anni, durante i quali ebbe modo di viaggiare a lungo. Ritornato in patria, avendo dovuto allontanarsi dall'esercito per una grave malattia, cominciò ad occuparsi di questioni storiche e geografiche. Ritornato sotto le armi durante la prima Guerra mondiale, raggiunse il grado di generale. Iniziò ben presto la sua attività di geopolitico, fornendo ai nazionalsocialisti un'arma che, basata in origine sulle opere di F. Ratzel e di R. Kjellén, andò allontanandosi sempre più dalla geografia, per entrare in pieno nella politica. Nel 1924 fondò la Zeitschrift für Geopolitik e, negli anni seguenti, pubblicò varie opere sul Giappone, il Pacifico, i confini statali. Fu professore all'università di Monaco e presidente dell'Accademia tedesca.