Chimico tedesco (Luckenwalde 1860 - Berlino 1923), allievo di A. W. Hofmann e di E. Fi sher, prof. a Berlino e poi a Kiel. È noto soprattutto per le sue ricerche sui polimeri naturali e sintetici (struttura della guttaperca e del caucciù, polimerizzazione dell'isoprene in presenza di sodio, ecc.) e sull'azione dell'ozono sulle sostanze organiche. In partic., scoprì che l'ozono è in grado di rompere il doppio legame etilenico (ozonolisi); tale reazione è stata largamente impiegata nella analisi organica per determinare la struttura di molecole complesse attraverso l'identificazione dei frammenti ossigenati. Fra le sue opere: Untersuchungen über die natürlichen und künstlichen Kautschukarten (1919), in cui è raccolto il frutto dei suoi studî più significativi.