Filologo e scrittore inglese (Bloemfontein 1892 - Bournemouth 1973). Insegnante a Oxford di lingua e letteratura anglosassone e inglese (1925-59), autore di lavori filologici (A middle English vocabulary, 1922; Sir Gawain and the green knight, 1925; Beowulf, 1937; The homecoming of Beorhtnoth, 1953), è noto soprattutto per la sua attività di scrittore, moderno creatore di miti. Esordì con The Hobbit (1937; trad. it. 1973), cui seguirono The lord of the rings (trilogia comprendente The fellowship of the ring, The two towers, The return of the king, 1954-55; trad. it. 1970), sterminata saga fantastica ispirata a motivi della letteratura nordica medievale, e The silmarillion (iniziato nel 1917, pubbl. post. 1977; trad. it. 1979), che riscossero grandissimo successo, soprattutto presso il pubblico giovanile. Fra le altre sue opere ricordiamo il saggio On fairy stories (1938) e alcune raccolte di versi e poemi narrativi (The adventures of Tom Bombadil, 1962; trad. it. 1978). Postumi sono stati pubblicati i romanzi Narn i Chîn Húrin. The tale of the children of Húrin (2007; trad.it. 2007) e The legend of Sigurd and Gudrun (2009; trad. it. 2009).