MERRILL, John
Ingegnere e architetto statunitense, nato a St. Paul il 10 agosto 1896. Nel 1935-36, con A. N. Owings e L. Skidmore, ha costituito la società S.O.M. di progettazione per l'edilizia che oggi conta più di mille dipendenti tra associate partners, architetti, ingegneri (strutturalisti, civili, meccanici), ricercatori, disegnatori, tecnici, personale di segreteria.
Da quando Owings è in pensione, M. è rimasto l'unico rappresentante del gruppo originario. Tra le strutture professionali di questo tipo, oggi molto numerose negli Stati Uniti, la S.O.M. è stata una delle prime a costituirsi ed è una delle più attente alla fornitura di un "prodotto" ineccepibile da un punto di vista funzionale e inoltre rispondente a un aggiornamento continuo nella tecnica e nel design. Gli edifici prodotti dalla S.O.M. sono studiati in ogni dettaglio, con soluzioni molto curate, dall'impostazione strutturale agl'impianti di servizio, al disegno dei pannelli e degl'infissi. Costituiscono quindi tra le espressioni più valide dell'International style al quale apportano molti elementi di novità. Il grande studio ha sedi a New York, Chicago, San Francisco, Portland. Uno degli ultimi edifici realizzati è il grandioso John Hancock Center di Chicago (1968), una torre alta quasi 350 metri (100 piani) dalle caratteristiche controventature in vista sulle quattro facciate esterne. La struttura è metallica. Il centro comprende al suo interno uffici, attività commerciali e ricreative, case d'abitazione, oltre ai servizi necessari al funzionamento dell'intero stabile. Un'altra opera di grandi dimensioni è l'università dell'Illinois a Chicago iniziata nel 1965. Il progetto è relativo all'intero Campus e ha quindi la dimensione di un complesso urbano. Al suo interno sono, tra i tanti edifici, un anfiteatro, una piazza, una torre per uffici, il centro per gli studenti, il centro artistico, la biblioteca. Altre opere della S.O.M.: New York, Lever House, 1951-54; New York, Chase Manhattan Bank, 1957-61; San Francisco, Alcoa Center, 1968.
Bibl.: H. Russel Hitchoock, Architektur von Skidmore, Owing & Merrill 1950-62, Stoccarda 1962; C. Woodward, Skidmore, Owings & Merrill, Londra 1970; Architectural Review, n. 889 (marzo 1971), n. 902 (apr. 1972).