Poeta svizzero (Basilea 1760 - Schwetzingen, Heidelberg, 1826). Di umili origini, poté tuttavia intraprendere regolari studî, che compì presso l'università di Erlangen. Nel 1783 iniziò a Lörrach l'attività d'insegnante, che proseguì poi a lungo a Karlsruhe, a partire dal 1791, divenendo nel 1806 consigliere ecclesiastico, nel 1808 direttore del liceo, nel 1819 prelato della chiesa evangelica e membro della Prima Camera della regione. Poeta di schietta ispirazione popolaresca, H. lasciò una raccolta di Alemannische Gedichte (1802), che sono incomparabili documenti di adesione alle tradizioni, di umoristica bonarietà e di pensosa acutezza. Spirito ispirato a una illuminata religiosità, H. appartenne, dal 1802, alla redazione del Landkalender, che continuò a pubblicare, fino al 1815 e saltuariamente anche in seguito, sotto il titolo Der rheinländische Hausfreund, da cui egli stesso, nel 1811, estrasse l'antologia intitolata Schatzkästlein des rheinländischen Hausfreundes, libro di lettura fra i più popolari in lingua tedesca.