ESCHER, Johann Heinrich Alfred
Presidente del Consiglio nazionale svizzero, nato a Zurigo il 20 febbraio 1819, morto ivi il 6 dicembre 1882. Laureatosi in giurisprudenza a Berlino, (1842) e ottenuta la libera docenza a Zurigo, entrò nel partito radicale-liberale. Già nel 1844 fu eletto al Gran Consiglio cantonale, e vi prese parte con fervore al movimento contro i gesuiti (1845). Nel 1848 fu eletto membro del governo e borgomastro di Zurigo. Il 16 aprile 1849 divenne presidente del Consiglio nazionale. A lui si deve la conclusione degli studî per la linea de Gottardo, che tuttavia solo nel 1869 poterono tradursi in realtà. Nel 1855-56 e 1862 fu rieletto presidente, e nel 1860 nominato relatore per la spinosa questione savoiarda. L'influenza esercitata dall'E. nel proprio cantone parve a molti inconciliabile con la dottrina repubblicana. Le elezioni del 1868 l'obbligarono a dimettersi dalle cariche pubbliche, e quando mancarono i fondi per condurre a termine i lavori del Gottardo, la sovvenzione statale fu accordata a condizione ch'egli si dimettesse anche dalla presidenza del Consorzio ferroviario (1878). Trascorse gli ultimi anni infermo, e quasi cieco.
Bibl.: E. Gagliardi, A. Escher, Frauenfeld 1919.