Filosofo (La Bertinie, Bergerac, 1798 - Parigi 1859), teorico di un cristianesimo sociale, tentò di conciliare le dottrine della Rivoluzione con la tradizione religiosa, combattendo le tesi di V. Cousin (Lettres sur l'éclectisme et le doctrinarisme, 1834). Opere principali: Le Cartésianisme (2 voll., 1843); Mélanges philosophiques et religieux (2 voll., 1846); CEuvres posthumes (2 voll., 1861).